Afferrare gli Oggetti nel Picking - Rischi

La fonte normativa di riferimento è la EN-1005 che “ … permette di valutare ed influenzare i rischi per la salute dovuti alle posture e ai movimenti ripetitivi … ” 

Oggi parleremo dell’attività di picking manuale e di come l’azienda dovrebbe istruire l’operatore e dotarlo di attrezzature idonee per afferrare e movimentare il prodotto, con l’obbiettivo di evitare affaticamenti, infiammazioni ed altre patologie muscolo-scheletriche.
 
Gli studi hanno identificato la presa ottimale quella ove vengono utilizzate le cinque dita per avvolgere l’oggetto che è contenuto nel palmo della mano.
Per avere una presa c.d. “GRIP” / “Presa Attiva” l’oggetto deve essere simile ad un cilindro con diametro adeguato. L’articolazione del polso non viene affaticata inutilmente e l’operatore può far lavorare in sinergia i muscoli dell’avambraccio. Questa e' la presa piu' potente.
 
Quando il diametro dell’oggetto non è adeguato, ad esempio il manico di un secchio, la presa diventa inefficace perché l’oggetto è trattenuto solo dalle falangi che sono sollecitate in modo innaturale nella c.d. “Presa ad Uncino”, con conseguente rischio di affaticamento, dolore ed infiammazioni.
 
Quando l’oggetto deve essere controllato con grande precisione la presa avviene tra pollice ed indice: ottimo per lavori dove è richiesta accuratezza ma la forza che può essere sviluppata è molto più bassa rispetto alla presa attiva; da evitare per attività ripetute e/o con carichi. Una variante è la presa dove le dita sono dritte: ad esempio quando si afferra un oggetto piatto come una lastra. La “Presa di Precisione” può sovraccaricare le falangi e va evitata nel picking ripetitivo.
 
Un ultimo esempio di presa non ottimale è la “Presa Palmare” dove l’oggetto viene afferrato nella sua parte superiore con le dita aperte: grande sforzo delle falangi assieme ad una posizione innaturale del polso; da evitare nel picking ripetitivo.
 
Le prese diverse dalla Presa Attiva aumentano il rischio di infiammazioni e patologie muscolo-scheletriche a causa della maggiore sollecitazione di articolazioni e muscoli: sono prese che richiedono maggiore tensione per movimentare e stabilizzare gli oggetti.
 
La prevenzione delle infiammazioni ed altre patologie muscolo-scheletriche è uno dei doveri dell’azienda: il responsabile del magazzino, in concerto con il responsabile della sicurezza studieranno tutti gli accorgimenti per ridurre al minimo il rischio:
 
-          Dotare i prodotti di maniglie ergonomiche che permettono di afferrarli con la Presa Attiva, se possibile dotate di superficie anti scivolo per ridurre la tensione e migliorare il comfort
 
-          Dotare gli operatori di dispositivi “mani libere” (ad esempio palmari ad attivazione vocale) in modo da permettere loro di afferrare i prodotti con le due mani
 
-          Redigere istruzioni, anche visive, nel caso potessero esserci dubbi
 
-          Istruire gli operatori sui rischi e controllare sulla corretta applicazione delle norme di prevenzione, sanzionando le eventuali inosservanze
 
-          Diffondere tra gli operatori la consapevolezza che uno stile di vita sano ed esercizi mirati possono aiutare a ridurre l’insorgenza delle patologie suddette
 
C.B. luglio 2025
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