La Baia di Carico: la soluzione all’esigenza di rendere sicure e veloci le operazioni di carico e scarico

Guardando i magazzini moderni notiamo che sul lato lungo ci sono tante aperture numerate: davanti alcune di esse è posizionato un semirimorchio altre sono chiuse da una serranda. Queste sono le cosiddette baie di carico e cioè il punto di collegamento tra magazzino e mezzo di trasporto.

Il nome ricorda i tempi della navigazione marittima: prima dell’arrivo delle macchine con la rivoluzione industriale la costruzione di porti era estremamente onerosa, per questo era riservata agli scali commerciali più importanti. In mancanza di un porto il naviglio dava ancora nelle baie – zone ridossate da onde e vento per la loro conformazione naturale – per il tempo necessario a trasbordare le merci su imbarcazioni più piccole con cui veniva raggiunta la costa.

Allo stesso modo la baia di carico permette di movimentare rapidamente il carico direttamente dal mezzo al magazzino evitando il passaggio nel piazzale: l’autista posiziona il mezzo in retromarcia sino alla soglia e a questo punto la motrice può eventualmente essere sganciata. La differenza di livelli tra la soglia del magazzino ed il terreno è attorno al metro ma la baia è dotata di una pedana ad azionamento idraulico che è una sorta di “ponte levatoio” che serve a compensare il dislivello con il piano del semirimorchio permettendo un transito agevole dei mezzi di movimentazione.

Gli operator di magazzino posizionano la pedana e procedono con lo scarico / carico seguendo il piano prestabilito. Per queste operazioni normalmente si usa un transpallet elettrico “uomo a bordo”, più veloce delle versioni “uomo a terra”.

Completate le operazioni l’autista del mezzo fissa il carico prima di procedere per la sua strada mentre gli operatori del magazzino alzano la pedana per permettere al veicolo di allontanarsi.

 

Tipologie di Baie di Carico:

La Baia di scarico può essere di tipo aperto, cioè solo la pedana sulla banchina, oppure essere dotata di protezione con un soffietto in alto ed ai lati contro gli agenti atmosferici.

Una serranda, azionabile sono dall'interno del magazzino, permette un miglior controllo delle condizioni ambientali e protegge da accessi non autorizzati.

La pista di accesso andrebbe progettata in piano; ove ciò non fosse possibile la pendenza massima dovrà essere inferiore al 10%

Per i prodoti da conservare a temperatura controllata (generi alimentari deperibili, prodotti farmaceutici eccetera) è essenziale non interrompere la catena del freddo: in questi casi la baia di carico viene dotata di Portali Isotermici.

La conformazione tradizionale prevede che i mezzi si posizionino perpendicolarmente all’edificio. In caso di mancanza di spazio di manovra le baie possono essere a lisca di pesce: soluzione adottata solo se non ci sono alternative perché ha diversi svantaggi tra cui la difficoltà di manovra e lo carso spazio tra un mezzo e l’altro.

 

Accortezze per la riduzione dei rischi:

Rischio di caduta dalla soglia = prevedere dispositivi anti caduta, dissuasori e segnaletica.

Durante la manovra di avvicinamento l’autista procede senza visibilità: pericolo di schiacciamento tra il semirimorchio e l’edificio = prevedere aree non transitabili, dissuasori. Nei casi di maggiore rischio (notte, maltempo ...) un addetto del magazzino aiuta nella manovra mantenendo contatto visivo costante con l'autista.  

Rischio di movimenti improvvisi del semirimorchio = obbligo per gli autisti di posizionare i cunei ferma ruota e/o utilizzo di dispositivi di collegamento per bloccare il mezzo (catene, ganci ecc.)

Se il semirimorchio è in pendenza per la conformazione della pista: rischio di slittamento del transpallet se la superfice del semirimorchio è ghiacciata o scivolosa = progettazione di baie con pendenza massima inferiore al 10%

In caso di alte temperature l’asfalto può cedere se non adeguatamente rinforzato = progettazione di soletta in calcestruzzo armato

Caduta del carico causa velocità del mezzo durante i cambi di pendenza = formazione del personale

Scivolamento del mezzo / persona sulla pedana causa pioggia = pedana con antiscivolo; adozione di tettoia parapioggia o portale di protezione a soffietto

Collisione tra mezzi o tra mezzo e strutture fisse = formazione, dispositivi acustici e luminosi, paracolpi, specchi di sicurezza

C.B. - dicembre 2024